VISITARE BERLINO IN 3 GIORNI

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Cosa fare a Berlino in 3 giorni: fantastico itinerario di 3 giorni lungo le attrazioni più belle della capitale della Germania.

Visitare Berlino in 3 giorni è molto semplice.

La città è servita da un efficientissimo sistema di trasporti pubblici che rende facilissimi gli spostamenti tra i vari punti di interesse. Inoltre esistono due linee di autobus a due piani, il 100 e il 200, che percorrono le strade principali di Berlino facendo pressappoco lo stesso percorso dei ben più costosi bus turistici!

Noi abbiamo scelto di muoverci principalmente in autobus per avere una panoramica della città  durante i nostri spostamenti. Conviene acquistare la Berlin City Tour Card che vi permette di fare un numero illimitato di viaggi sui mezzi pubblici per 72 ore nelle zone A e B, che comprendono tutte le attrazioni principali e l’aeroporto di Tegel, a €23,90 a persona.

COME ARRIVARE DALL’AEROPORTO AL CENTRO DI BERLINO.

A Berlino gli aerei atterrano in due aeroporti: Tegel e Schönefeld.

COME ARRIVARE DALL’AEROPORTO DI TEGEL AL CENTRO DI BERLINO.

Al punto di informazioni turistiche del terminal B di Tegel potete acquistare i biglietti dell’autobus, compresa la Berlin City Tour Card.

Una volta usciti dal terminal B troverete le fermate degli autobus. La linea TXL collega l’aeroporto alla stazione centrale Hauptbahnhof e a molti punti di interesse del centro storico.

Un biglietto singolo dall’aeroporto costa €2,80 (prezzo per gli spostamenti all’interno della zona A e B).

COME ARRIVARE DALL’AEROPORTO DI SCHÖNEFELD AL CENTRO DI BERLINO.

L’aeroporto di Schönefeld si trova nella zona C di Berlino per cui vi conviene acquistare un biglietto singolo da €3,40 per la zona A-B-C e il pass da 72 ore per le zone A e B che utilizzerete però solamente a partire dal vostro primo viaggio in bus o in metro dal centro di Berlino.

Sconsiglio quindi di acquistare il pass per le zone A-B-C in quanto le zone turistiche più interessanti si trovano tutte all’interno della zona A e B.

Dall’aeroporto di Schönefeld potete prendere la linea S9 della metropolitana o i treni express RE7 o RB14 per raggiungere la stazione centrale Hauptbahnhof e le altre zone principali della città.

L’aeroporto è servito da tante altre linee. Cliccate qui per cercare il vostro percorso.

DOVE ALLOGGIARE A BERLINO.

Noi siamo stati all’Hotel Rossi, a qualche minuto a piedi dalla stazione centrale di Berlino.

Oltre a trovarsi in una posizione molto comoda per visitare la città, l’hotel offre anche un’ottima colazione!

Lo consigliamo sicuramente.

ITINERARIO PER VISITARE BERLINO IN 3 GIORNI.

Ed ecco l’itinerario che abbiamo costruito per visitare Berlino in 3 giorni. Siamo partiti con varie idee, modificate di volta in volta in base alla nostra energia e soprattutto al freddo che spesso ci ha costretto a pause “forzate” in bar, ristoranti, o in qualsiasi posto che avesse il riscaldamento!

Dopo varie rivisitazioni, ecco quello che credo sia il percorso migliore per esplorare Berlino in 3 giorni.

GIORNO 1. CUPOLA DEL REICHSTAG, PORTA DI BRANDEBURGO E IL MURO DI BERLINO NELL’EAST SIDE GALLERY.

SALIRE SULLA CUPOLA DEL REICHSTAG.

Abbiamo scelto di iniziare la nostra visita di Berlino in 3 giorni salendo sulla cupola di vetro del Reichstag. Cosa che vi consiglio ampiamente di fare per poter dare una prima “occhiata” a Berlino dall’alto grazie a una rampa a chiocciola che permette di avere una panoramica di 360° sulla città.

Il Reichstag è il palazzo dove si riunisce il Parlamento Tedesco, attualmente chiamato Bundestag.

Reichstag di Berlino

La meravigliosa cupola di vetro e acciaio del palazzo è stata costruita in seguito alla riunificazione tedesca.

Dal piano terra della cupola si ha inoltre una visuale sulla sottostante Camera del Parlamento, a simbolo della sua accessibilità pubblica e trasparenza.

Dentro la Cupola di Vetro del Reichstag di Berlino

Incredibile ma vero: la visita alla cupola è completamente gratuita. Basta prenotare l’orario di visita spuntando l’opzione “Visit the Dome” sul sito internet del Bundestag e indicare i nominativi dei visitatori.

Ne approfitto per ringraziare i ragazzi che lavorano all’ingresso del Reichstag che hanno fatto di tutto per inserire in lista mia zia che si è unita al nostro viaggio. Sono stati tutti veramente gentili e disponibili!

LA PORTA DI BRANDEBURGO.

Dal Reichstag ci dirigiamo a piedi al simbolo della città: la nota Porta di Brandeburgo, ispirata ai templi dell’Acropoli di Atene.

Panorama sulla Porta di Brandeburgo di Berlino

La quadriga posta sulla porta fu sottratta da Napoleone come bottino di guerra e portata a Parigi per poi fare finalmente ritorno a Berlino dopo l’abdicazione dell’Imperatore.

La Porta di Brandeburgo si trova lungo il tracciato del muro di Berlino e fu proprio in questo punto che Reagan disse: “Venga a questa porta, Signor Gorbaciov, apra questa porta, Signor Gorbaciov, abbatta questo muro!”.

Dopo la caduta del muro di Berlino, la Porta di Brandeburgo è diventata il simbolo della nuova Berlino unita.

Durante il nostro viaggio ho chiesto ai miei genitori e a mia zia quale fosse la prima cosa che gli venisse in mente pensando a Berlino e mi hanno risposto all’unisono “la porta”. Io invece la associo subito al Muro di Berlino. E voi? Qual è la prima cosa che vi viene in mente quando pensate a Berlino?

PARISER PLATZ.

Attraversiamo la porta di Brandeburgo lasciandoci alle spalle Platz des 18 Mars e arriviamo a Pariser Platz, la piazza più antica di Berlino.

A Pariser Platz si trovano le ambasciate americana e francese e l’elegante hotel Adlon.

Da Pariser Platz parte il lungo viale dei tigli: Unter den Linden.

Una piccola curiosità sull’hotel Adlon: vi ricordate la famosa immagine di Michael Jackson che ha destato tanto scandalo mentre faceva dondolare suo figlio dalla finestra? Fu proprio da una delle finestre dell’hotel Adlon!

MEMORIALE ALLE VITTIME DELL’OLOCAUSTO.

Poco lontano da Pariser Platz sorge il Memoriale alle Vittime dell’Olocausto.

Blocchi di cemento del Memoriale alle Vittime dell'Olocausto di Berlino

Il Memoriale è un labirinto di blocchi di cemento posti a ricordo degli ebrei assassinati durante l’Olocausto.

Il posto è un po’ enigmatico. Secondo me molti non sanno neanche cos’è a giudicare dai saltelli gioiosi fatti dai ragazzi da un blocco all’altro. Altri ancora preparano il loro sorriso migliore scattandosi un magnifico selfie da mettere su Facebook o su Instagram.

Vi prego, evitate questi atteggiamenti. Prendetevi piuttosto il vostro tempo per riflettere sul vero significato di questo Memoriale e dedicate un pensiero alle vittime di questa terribile tragedia.

EAST SIDE GALLERY.

Facciamo ora un salto in avanti con la storia e avviamoci verso il pezzo più lungo rimasto del Muro di Berlino, l’East Side Gallery, situato lungo il fiume Sprea.

Dal Memoriale camminate verso la fermata “Leipziger Str. / Wilhelmstr.” del bus M48 direzione “S+U Alexanderplatz” e scendete alla fermata “Berlin, Fischerinsel” (5 fermate). Alla stessa fermata prendete il bus 248 direzione “S+U Warschauer Str.” e scendete alla fermata “Berlin, Tamara-Danz-Str.” (11 fermate).

Vi ritroverete di fronte a un lunghissimo frammento di Muro con splendidi murales dipinti da artisti provenienti da tutto il mondo.

Teste di Thierry Noir all'East Side Gallery

Per saperne di più sull’East Side Gallery e sui resti del muro di Berlino leggete il mio post RIPERCORRERE I RESTI DEL MURO DI BERLINO.

Percorrete a piedi la strada lungo il muro di Berlino e ora sì, sfogatevi pure con selfie ed hashtag su Instagram! L’East Side Gallery è un posto gioioso e colorato, che celebra la fine di un capitolo opprimente della storia tedesca.

Fate una bella passeggiata lungo il fiume Sprea e ammirate lo splendido ponte Oberbaumbrücke.

IL PONTE OBERBAUMBRÜCKE.

Il Ponte Oberbaumbrücke è un ponte meraviglioso che attraversa il fiume Sprea. Ha un non so che di magico e sembra essere stato rubato dal mondo delle fiabe.

Ponte Oberbaumbrucke di Berlino

L’Oberbaumbrücke fu costruito in sostituzione al vecchio ponte di legno che proteggeva la città.

Dalle arcate dell’Oberbaumbrücke si ha una splendida vista sul Mitte da un lato e sul Molecule Men dall’altro, una statua di alluminio che rappresenta l’unione dei quartieri Kreuzberg e Friedrichshain.

Molecule Man di Berlino visto dal Ponte Oberbaumbrucke

GIORNO 2. PERCORSO LUNGO UNTER DEN LINDEN DA ALEXANDER PLATZ ALLA TOPOGRAFIA DEL TERRORE.

ALEXANDERPLATZ.

Iniziamo il secondo giorno del nostro viaggio da Alexanderplatz, la piazza che si trova alla fine di Unter den Linden.

Alexanderplatz è un via vai continuo di gente, treni e macchine ed è circondata da negozi. Al centro della piazza troviamo la modernissima fontana dell’amicizia e l’orologio del mondo.

Ma ciò che veramente contraddistingue lo skyline di Alexanderplatz è senz’altro la famosa Torre della Televisione che, insieme alla Porta di Brandeburgo, costituisce l’icona di Berlino.

Torre della Televisione di Berlino vista da Alexanderplatz

SALIRE SULLA TORRE DELLA TELEVISIONE DI BERLINO.

La Torre della Televisione di Berlino, con i suoi 365 metri di altezza, è l’edificio più alto della Germania ed è visibile pressappoco da ogni punto della città.

Un ascensore che viaggia a 5 metri al secondo ci porta sulla piattaforma panoramica della sfera, posta a 203 metri di altezza, da cui ci godiamo una vista mozzafiato sulla capitale tedesca.

Se ne avete voglia potete prenotare un tavolo al ristorante della sfera, posto qualche metro più in alto della piattaforma panoramica (207 metri). La particolarità di questo ristorante è che ruota intorno ad un’asse offrendovi una visuale a 360° della città rimanendo comodamente seduti al vostro posto.

Una piccola curiosità sulla Torre della Televisione di Berlino: la costruzione della torre fu ordinata dalla DDR per dimostrare la superiorità tecnologica del sistema socialista. La stessa DDR fece rimuovere le croci delle chiese situate nella Berlino dell’Est per ribadire la natura atea del regime. Solo dopo la fine della costruzione della torre ci si è accorti però che la luce riflessa sui pannelli della sfera crea un’ombra a forma di croce sulla città. Questo fatto fu definito “LA VENDETTA DEL PAPA”.

INFORMAZIONI PER LA VISITA DELLA TORRE DELLA TELEVISIONE DI BERLINO.
 Orari di Apertura Torre della Televisione di Berlino:
  • Da Marzo a Ottobre: Tutti i giorni 9:00 – 24:00 (ultimo ingresso: 23:30)
  • Da Novembre a Febbraio: Tutti i giorni 10:00 – 24:00 (ultimo ingresso: 23:30)
  • Ultimo Ingresso al Ristorante: 23:00
Prezzi Torre della Televisione di Berlino:
  • Piattaforma Panoramica: €14 per adulti, €9,50 per bambini dai 4 ai 14 anni, gratuito per bambini sotto i 4 anni
  • Piattaforma Panoramica. Fast View Ticket (per saltare la fila all’entrata): €19,50 per adulti, €12 per bambini dai 4 ai 14 anni, gratuito per bambini sotto i 4 anni. Clicca qui per prenotare il fast view ticket
  • Ristorante Sfera. Tavolo in finestra: €23,50 per adulti, €15 per bambini dai 4 ai 14 anni, gratuito per bambini sotto i 4 anni. Clicca qui per visualizzare il menù.
  • Ristorante Sfera. Tavolo interno. €19,50 per adulti, €12 per bambini dai 4 ai 14 anni, gratuito per bambini sotto i 4 anni.  Clicca qui per visualizzare il menù.

Per prenotare un tavolo al ristorante clicca qui.

VISITARE LA MARIENKIRCHE.

E ora andiamo a vedere da vicino ciò che abbiamo osservato dall’alto.

A pochi metri da Alexanderplatz sorge la Marienkirche: una delle chiese più antiche della città.

La Marienkirche, risalente al tardo Medioevo, nasce come chiesa cattolica per poi diventare luogo di culto protestante in seguito alla Riforma di Lutero.

Ciò che ci ha colpito particolarmente di questo luogo è lo scenario bizzarro che crea la semplicità e l’antichità della chiesa con la modernità della Torre della Televisione come suo sfondo.

Contrasto tra la Marienkirche e la Torre della Televisione di Berlino

Orari di Apertura Marienkirche:
  • Da Gennaio a Marzo: Tutti i giorni 10:00 – 16:00
  • Da Aprile a Dicembre: Tutti i giorni 10:00 – 18:00

 LA FONTANA DI NETTUNO E IL ROTES RATHAUS.

Nello stesso grande piazzale della Marienkirche troviamo anche la Fontana di Nettuno e il Rotes Rathaus, il Municipio di Berlino.

La Fontana ci ricorda un po’ la nostra Fontana dei Quattro Fiumi di Piazza Navona con le sue statue poste a simbolo dei quattro fiumi principali della Terra.

Infatti anche le statue che compongono la Fontana di Nettuno di Berlino rappresentano dei fiumi, nello specifico i fiumi principali della Germania: Reno, Oder, Elba, Vistola. Noterete inoltre “sguazzare” nell’acqua un coccodrillo, un serpente, una tartaruga e una foca.

Fontana di Nettuno di Berlino

Il Rotes Rathaus fa da sfondo alla fontana.

Rotes Rathaus significa Municipio Rosso, ma non c’è nulla di politico nella scelta del nome! Si riferisce infatti semplicemente al colore rosso dei mattoni che compongono la facciata dell’edificio.

Rotes Rathaus di Berlino

UNTER DEN LINDEN.

Lasciamo il piazzale e iniziamo a percorrere Unter den Linden, il viale principale della città, lungo 1 kilometro e mezzo, che collega Alexanderplatz a Pariser Platz, la piazza dove sorge la Torre di Brandeburgo.

Unter den Linden significa Viale dei Tigli e prende il nome dagli alberi che popolano il viale.

Se non avete voglia di camminare lungo tutto il viale, potete prendere il 100 e il 200, degli autobus a due piani che percorrono Unter den Linden per intero effettuando fermate di fronte ai vari punti di interesse turistico.

Noi li abbiamo utilizzati tantissimo! E devo ammettere che sono stati per noi una vera salvata! Quando il freddo ci faceva quasi perdere l’uso delle mani, salivamo su uno di questi due autobus iper riscaldati per “scongelarci” e godere del calduccio prima di raggiungere le tappe del nostro itinerario.

Dove e cosa mangiare vicino Unter den Linden:

  • Treffpunkt. Tipica taverna tedesca su Mittelstrasse 55/ Ecke Friedrichstrasse. Provate lo stinco con i crauti e lo strudel di mele. Il tutto accompagnato ovviamente da un’ottima birra tedesca.
  • Bandy’s. Non potete lasciare Berlino senza aver provato un Currywurst, la tipica salsiccia di maiale tagliata a fettine e servita con salsa al pomodoro e curry. Passate da Bandy’s su Karl-Liebknecht-Str. 1 per un currywurst biologico al volo.

L’ISOLA DEI MUSEI.

Continuiamo il cammino su Unter den Linden e attraversiamo il ponte per ritrovarci sull’Isola dei Musei.

L’Isola dei Musei costituisce la parte settentrionale dell’isola naturale del fiume Sprea in cui si trovano il meraviglioso Duomo di Berlino e appunto i musei più importanti della città.

Data l’importanza artistica e culturale del luogo, l’isola è stata dichiarata dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

I Musei che compongono l’isola sono:

  • Altes Museum (Museo Vecchio): collezioni dell’antichità greco-romana. Orari: Lunedì Chiuso; Martedì – Domenica 10:00 – 18:00; Giovedì 10:00 – 20:00. Prezzi: Adulti €10; Bambini €5.
  • Pergamonmuseum (Museo di Pergamo): architettura antica. L’opera principale del museo è l’Altare di Pergamo. Orari: Tutti i Giorni 10:00 – 18:00; Giovedì 10:00 – 20:00. Prezzi: Adulti €12; Bambini €6.
  • Neues Museum (Museo Nuovo): sculture e reperti archeologici egizi ed etruschi. L’opera principale del museo è il Busto di Nefertiti. Orari: Tutti i Giorni 10:00 – 18:00; Giovedì 10:00 – 20:00. Prezzi: Adulti €12; Bambini €6.
  • Bodemuseum (Museo Bode): pittura dal tardo bizantino al 1800. Orari: Lunedì Chiuso; Martedì – Domenica 10:00 – 18:00; Giovedì 10:00 – 20:00. Prezzi: Adulti €10; Bambini €5.
  • Alte Nationalgalerie (Vecchia Galleria Nazionale): pittura del 1800. Orari: Lunedì Chiuso; Martedì – Domenica 10:00 – 18:00; Giovedì 10:00 – 20:00. Prezzi: Adulti €10; Bambini €5.

Se desiderate visitare tutti i musei dell’isola, vi conviene acquistare la Carta dei Musei valida per 3 giorni consecutivi a €29 a persona (€14,50 per bambini). Per acquistarla cliccare qui.

Considerate ovviamente il tempo che avete a disposizione. Avendo solo 3 giorni per visitare Berlino noi abbiamo deciso di ammirare i musei solamente dall’esterno e di continuare il nostro itinerario verso gli altri punti di interesse della città.

IL DUOMO DI BERLINO.

Sulla stessa isola si erge il meraviglioso Duomo di Berlino che costituisce uno dei simboli della città.

Facciata del Duomo di Berlino

Il Duomo ha attraversato diverse fasi di ricostruzioni, danneggiamenti e abbattimenti, alternando nei vari rifacimenti stili architettonici barocchi ad altri più rinascimentali e neoclassici.

Il famoso organo presente all’interno del Duomo viene suonato durante le funzioni religiose e in numerosi concerti speciali.

Organo nel Duomo di Berlino

L’edificio è un luogo di culto protestante nonché di sepoltura della famiglia reale degli Hohenzollern, tra cui Federico I e sua moglie Sofia Carlotta.

Tombe di Federico I e Sofia Carlotta nella Cripta degli Hohenzollern nel Duomo di Berlino

Si può salire sulla cupola del Duomo per un bellissimo panorama sulla città.

Orari di Apertura Duomo di Berlino (ultimo ingresso un’ora prima dell’orario di chiusura):
  • Da Aprile a Settembre: Lunedì – Sabato 9:00 – 20:00; Domenica 12:00 – 20:00
  • Da Ottobre a Marzo: Lunedì – Sabato 9:00 – 19:00; Domenica 12:00 – 19:00
Prezzi Duomo di Berlino:
  • Biglietto Intero: €7
  • Biglietto Ridotto (bambini, studenti, disabili, disoccupati): €5

UNIVERSITÀ DI HUMBOLDT.

Lasciamoci alle spalle l’Isola dei Musei e continuiamo il nostro percorso su Unter den Linden fino ad arrivare di fronte alla prestigiosa Università di Humboldt.

Facciata dell'Università di Humboldt

Questo importante edificio è stato sede di studio di alcuni vincitori di premi Nobel e di illustri personaggi quali Einstein, Karl Marx, Hegel e i fratelli Grimm, solo per citarne alcuni.

BEBEL PLATZ.

Di fronte l’Università di Humboldt si apre l’ampia Bebel Platz.

La piazza fu il luogo dove Federico il Grande intendeva avviare il suo ambizioso progetto di apertura di un grande Forum culturale (Forum Fridericianum) ispirato alla Roma antica. Lo Stato però si ritrovò completamente consumato dal punto di vista economico a causa degli elevati costi bellici e il progetto venne quindi abbandonato.

Bebel Platz fu purtroppo protagonista di un triste evento. Durante il periodo nazista, esattamente il 10 maggio 1933, migliaia di libri dell’Università considerati anti regime furono dati alle fiamme in questa piazza, facendo perdere per sempre importanti scritti di filosofi quali Karl Marx e altri personaggi considerati oppositori.

A ricordo dell’inglorioso evento fu aperta una biblioteca situata sotto il livello stradale contenente degli scaffali senza libri, intenti a rappresentare l’enorme vuoto che ha lasciato la distruzione di questi grandi volumi di sapere. Lo scaffale è visibile da una lastra di vetro posta sul suolo della piazza.

Noi purtroppo non siamo riusciti a vederla perché la lastra di vetro era ricoperta da un sottile strato di ghiaccio. Per cui al posto di uno scaffale senza libri ci siamo ritrovati il riflesso dei nostri faccioni! Un po’ come quando vuoi fare una foto con il telefono ma ti ritrovi la modalità selfie!

Post scriptum: sono ritornata a Berlino a settembre e finalmente il fastidiosissimo strato di ghiaccio si è tolto. Purtroppo non posso dire lo stesso del riflesso, ma se guardate bene bene e se avete buon occhio riuscirete a scorgere uno scaffale di libri vuoto!

Scaffale vuoto della libreria sotterranea di Bebel Platz a Berlino

Tra gli edifici di Bebel Platz, emerge la Cattedrale Cattolica di Sant’Edvige e la sua cupola in rame ispirata al Pantheon di Roma.

Cattedrale di Sant'Edvige a Bebel Platz

GENDARMENMARKT.

Lasciamo Bebel Platz e Unter den Linden e ci avviamo verso la vicina Gendarmenmarkt.

Gendarmenmarkt, che significa Mercato dei Gendarmi, rientra sicuramente tra le piazze più belle di Berlino. Tra gli edifici che costituiscono la piazza si distinguono il Duomo Francese e il Duomo Tedesco con le loro cupole gemelle e il Konzerthaus, la Sala Concerti.

Duomo Francese e Duomo Tedesco a Gendarmenmarkt a Berlino

Nell’area intorno alla piazza sorgono i ristoranti e gli alberghi più esclusivi di Berlino.

CHECKPOINT CHARLIE.

A meno di 10 minuti a piedi da Gendarmenmarkt si trova uno dei più importanti punti di interesse della città di Berlino: il Checkpoint Charlie.

Il Checkpoint Charlie era il punto di frontiera tra la Germania dell’Est e la Germania dell’Ovest in cui si registravano i nominativi dei membri delle forze Americane, Francesi e Inglesi e degli stranieri che avevano il permesso di transitare. Nell’Ottobre del 1961 i carro armati sovietici e quelli americani si fronteggiarono in questo punto di confine ma alla fine si riuscì ad evitare lo scontro.

Al Checkpoint Charlie avvennero anche i più disperati tentativi di fuga. Il più noto è quello di Peter Fechter, un giovane di 18 anni che, nel suo tentativo di scavalcare il muro da Berlino Est, fu colpito con un’arma da fuoco e lasciato morire dissanguato.

Oggi il luogo è una replica di come appariva il posto di blocco negli anni del muro di Berlino, con tanto di uomini vestiti da soldati.

Se volete saperne di più sui tentativi di fuga dell’epoca, visitate il Museum Haus am Checkpoint Charlie. Il Museo contiene le testimonianze di coloro che tentarono di valicare il muro.

TOPOGRAFIA DEL TERRORE.

La Topografia del Terrore è il centro di documentazione della persecuzione nazista costruito sul luogo dove si trovava il comando centrale delle SS, il carcere della Gestapo e l’ufficio della sicurezza del Reich.

Si trova a 500 metri dal Checkpoint Charlie e contiene documenti e fotografie che illustrano la storia del sistema del terrore dall’ascesa del nazismo alla fine della Seconda Guerra Mondiale.

La Topografia del Terrore è aperta tutti i giorni dalle 10 fino al tramonto e la visita è gratuita.

L’ingresso si trova accanto ad un lungo frammento rimasto del Muro di Berlino. Vedi RIPERCORRERE I RESTI DEL MURO DI BERLINO.

GIORNO 3. DALLO STADIO OLIMPICO A POTSDAMER PLATZ.

VISITARE L’OLYMPIASTADION.

Campioni del mondo! Campioni del mondo! Campioni del mondo! Campioni del mondo!

Per noi italiani l’Olympiastadion di Berlino ha un valore particolare. Fu proprio qui che il 9 luglio del 2006, dopo l’ultimo calcio di rigore tirato da Fabio Grosso, l’Italia diventò campione del mondo per la quarta volta.

Campo da Calcio nell'Olympiastadion di Berlino

Se siete tifosi, ritrovarsi nel luogo dove vincemmo la Coppa del Mondo è sicuramente emozionante.

Se invece del calcio non ve ne importa nulla, l’Olympiastadion merita comunque di essere visitato per il valore storico che ha avuto durante i giochi olimpici tenuti nel 1936, in piena epoca nazista.

Le Olimpiadi del 1936 furono spettacolari e, per la prima volta, vennero trasmesse in televisione. Hitler sfruttò l’evento come strumento di propaganda nazista, diffondendo il mito della razza ariana come razza superiore anche dal punto di vista fisico e sportivo.

La sua folle propaganda razzista fu però completamente messa in discussione dai brillanti risultati di Jesse Owens, un formidabile atleta afro-americano, che si portò a casa 4 medaglie d’oro nei 100m, 200m, staffetta 4×100 e salto in lungo, battendo 3 record mondiali.

Questo fu un evento assolutamente straordinario in una Germania in cui la discriminazione razziale la faceva da padrone.

La lista degli atleti vincitori è ancora visibile sulle targhe commemorative poste sui muri della Marathon Gate.

Targa dei Vincitori all'Olympiastadion di Berlino

Orari di visita Olympiastadion:
  • Da Aprile a Ottobre: Tutti i giorni 9:00 – 19:00
  • Da Novembre a Marzo: Tutti i giorni 10:00 – 16:00
  • Le visite sono interrotte durante gli eventi sportivi
Prezzi Olympiastadion:
  • Biglietto Intero: €8
  • Biglietto Ridotto: €5,50 per disabili, studenti, disoccupati; €4 per bambini dai 6 ai 14 anni
  • Ingresso Gratuito: bambini sotto i 4 anni
  • Sconto Famiglia: €16 per 2 adulti e 3 bambini sotto i 16 anni
  • Guida Multimediale: +€4 oltre il costo del biglietto
  • Tour Guidati: €11 per adulti; €9,50 per disabili, studenti, disoccupati; €8 per bambini dai 6 ai 14 anni; ingresso gratuito per bambini sotto i 4 anni; sconto famiglia €24 per 2 adulti e 3 bambini sotto i 16 anni

Fermata Metro: Olympiastadion

IL CASTELLO DI CHARLOTTENBURG.

Rientrando verso il centro di Berlino dallo Stadio Olimpico passiamo per il Castello di Charlottenburg.

Dallo Stadio dirigetevi verso la fermata “Berlin, Flatowallee / Olympiastadion” su Heerstraße e prendete il bus M48 direzione Berlin Hertzallee. Scendete alla fermata “U Wilmersdorfer Str. / Kantstr.” (11 fermate), attraversate la strada e prendete il bus 309 direzione Berlin Schlosspark – Kinik. Scendete alla fermata “Berlin, Schloss Charlottenburg” (7 fermate).

Entrata del Castello di Charlottenburg a Berlino

Il Castello di Charlottenburg, o Schloss Carlottenburg, fu fatto costruire da Federico III, Elettore, di Brandeburgo come residenza estiva della sua seconda moglie Sofia Carlotta. L’Elettore fu successivamente incoronato re Federico I di Prussia e, dopo la morte di Sofia Carlotta, ampliò notevolmente la superficie del castello. I successori di Federico I continuarono poi ad ordinare l’ingrandimento del castello aggiungendo ad esso il meraviglioso parco.

Facciamo una bella passeggiata nel parco del Castello e arriviamo al laghetto per avere una meravigliosa panoramica dello Schloss Charlottenburg insieme al suo giardino.

Castello di Charlottenburg di Berlino visto dal Parco

Orari di Apertura Castello di Charlottenburg:
  • Da Gennaio a Marzo: Martedì – Domenica 10:00 – 16:30; Lunedì Chiuso.
  • Da Aprile a Ottobre: Martedì – Domenica 10:00 – 17:30; Lunedì Chiuso.
  • Da Novembre a Dicembre: Martedì – Domenica 10:00 – 17:00; Lunedì Chiuso.
Prezzi Castello di Charlottenburg:
  • Biglietto Intero: €10 
  • Biglietto Ridotto: €7 

PASSEGGIARE NEL TIERGARTEN.

Tornate ora alla fermata “Berlin, Schloss Charlottenburg” e prendete il bus M45 direzione Berlin Hertzallee. Scendete alla fermata “S+U Zoologischer Garten Bhf” (11 fermate) e approfittatene per fare una foto allo Zoo di Berlino, accanto alla stazione dove sono ambientate le vicende del libro “Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino” da cui venne tratto anche il famoso film.

Entrata dello Zoo di Berlino

Andate al capolinea per prendere il 100 direzione “Alexanderplatz Bhf / Memhardstr.” e scendete alla fermata “Berlin, Nordische Botschaften / Adenauer-Stiftung” (6 fermate).

Iniziate una piacevolissima passeggiata nel Tiergarten, il polmone verde di Berlino.

Il Tiergarten, nato come riserva di caccia per la famiglia reale, è ora un grande parco cittadino dove potete rilassarvi, camminare, correre, pattinare e chi più ne ha più ne metta.

Correre è una delle mie passioni e mentre passeggiavo per il parco pensavo a quanto mi sarebbe piaciuto fare una bella corsetta tra gli innumerevoli percorsi.

Ci ho pensato talmente tanto che quando sono ritornata a Berlino a settembre correre per il Tiergarten è stata una delle prime cose che ho fatto ed è stato meraviglioso!

Se invece di correre non ne avete la benché minima intenzione, percorrete semplicemente le varie stradine che attraversano il parco, ammiratene i laghetti e fotografate le statue che incontrate lungo il vostro cammino.

Statua nel Tiergarten di Berlino

GEMÄLDELGALERIE.

Se siete degli appassionati della pittura europea, non potete saltare la visita alla Gemäldegalerie, la Galleria della Pittura, che espone più di un migliaio di opere dal tredicesimo al diciottesimo secolo suddivise in 72 sale.

Dato che mio padre ama la pittura di Caravaggio, non potevamo assolutamente perderci la sala che espone il meraviglioso “Amor vincit omnia” di Caravaggio.

Amor Vincit Omnia di Caravaggio nella Gemaldelgalerie di Berlino

Orari di Apertura Gemäldegalerie (ultimo ingresso 30 minuti prima dell’orario di chiusura):
  • Martedì – Domenica: 10:00 – 18:00
  • Giovedì: 10:00 – 20:00
  • Giorno di chiusura: Lunedì
Prezzi Gemäldegalerie:
  • Biglietto Intero: €10 
  • Biglietto Ridotto: €5

POTSDAMER PLATZ.

Raggiungiamo ora l’ultima tappa del nostro itinerario di 3 giorni: Potsdamer Platz.

In questa piazza troverete dei frammenti del Muro di Berlino con dei pannelli illustrativi. Vedi RIPERCORRERE I RESTI DEL MURO DI BERLINO.

Frammenti del Muro di Berlino a Postdamer Platz

Dirigetevi verso il complesso di edifici del Sony Center. Entrate nel suo Forum, una piazza interna sovrastata da un magnifico tetto a vetri a forma di ombrello che cambia colore. Il tetto è fissato su un enorme cerchio di acciaio che si appoggia sugli edifici vicini.

Sony Centre di Postdamer Platz a Berlino

All’interno del Forum ci sono diversi bar e ristoranti dove potete gustare un bel mix di carne e salutare Berlino con dell’ottima birra tedesca. Proprio come abbiamo fatto anche noi!

Prosit Berlin!

Guarda anche:

RIPERCORRERE I RESTI DEL MURO DI BERLINO

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VIAGGIO A BERLINO

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VISITARE BERLINO IN 3 GIORNI
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Una risposta a “VISITARE BERLINO IN 3 GIORNI”

  1. Ciao, bell’articolo e complimenti per il Blog. Se tornerai a Berlino saremo lieti di poterti accompagnare alla scoperta della città, siamo un gruppo di guide turistiche italiane chiamato GUIDEinTOUR! Riusciremo a farti amare ed apprezzare la città ancora di più!

    https://guideintour.it/berlino/

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